Monumento alla Vita inaugurato a Roma
L'arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, ha benedetto domenica 29 maggio a Roma una nuova scultura intitolata "Monumento alla Vita". La statua in bronzo, opera dell'artista canadese Timothy Paul Schmalz, raffigura la Beata Vergine Maria con il bambino Gesù non ancora nato.
"Mi sono reso conto", ha detto Schmalz, "che sarebbe stato un progetto interessante se avessi potuto creare una delle sculture più belle e più positive per la vita, una statua a favore della vita, che parla della speranza che la bellezza possa salvare la vita".
Nell'omelia della celebrazione il presidente della Pontificia Accademia per la Vita, ha sottolineato il valore delle donne e madri : "Dobbiamo essere grati alle donne per questa loro privilegiata specificità: esse recano in sé un timbro speciale dell’amore che si manifesta nell’accoglienza del più piccolo e che è a servizio di tutta l’umanità. È un fatto che se non vi fossero le donne, scomparirebbero la società e la storia. Al di là di tanti dibattiti e discussioni, ne cuore di ogni donna c’è la conoscenza o l’intuizione che ogni essere umano fin dal concepimento è un figlio, cioè un mondo unico e irripetibile".
Oltre alla statua nella chiesa romana di San Marcello al Corso, una scultura gemella sarà installata in modo permanente a Washington, dopo brevi soggiorni in diverse altre città statunitensi.
