Perché le idee sono più forti delle bombe, sempre.
«Bisogna ridare spazio ai pensieri e alle visioni: l'utopia è davvero forte, proprio perché è debole, fragile. Io credo che le idee siano più forti delle bombe. Noi siamo forti della parola.», così Mons. Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, in riferimento alla guerra in Ucraina, ha auspicato un'interruzione immediata dei conflitti attraverso la forza della politica.
Dall’inizio del nuovo secolo, siamo confrontati con crisi epocali (crisi finanziaria, pandemia, crisi dei modelli politici, guerra) che mettono in discussione la cornice che credevamo acquisita, ha ricordato Federico Fubini, Vicedirettore del Corriere della Sera. «Tutte queste crisi hanno un punto in comune, si presentano sotto forma di trade off, ossia delle scelte di sacrifici da fare subito nella speranza di avere dei benefici più avanti nel tempo. Ora con la guerra dobbiamo scegliere se rinunciare al nostro stile di vita e benessere economico, riducendo i consumi di energia, per cercare di privare di risorse il Paese che sta aggredendo, oppure no. L’Europa deve dare prova di maturità facendo scelte nette, senza ipocrisie.»
«La comunità europea deve agire unita e dobbiamo adoperarci per fare tutto il possibile per far sì che l'invasore si fermi. Auspichiamo che le sanzioni portino ai negoziati», ha ribadito con forza la Senatrice Valeria Fedeli.
Il dialogo si è svolto il 28 aprile in occasione del Trust Talk “Fragilità”, organizzato da Culture e condotto da Felicia Pelagalli.
Sul tema della fragilità, Mons. Paglia ha sottolineato come essa sia forza «perché ci unisce, e dunque ci consente di essere più forti». Un'attenzione particolare va dedicata alle politiche in favore del “popolo” degli anziani: «Il peggior nemico della vecchiaia è propio l'idea che di essa abbiamo».
Fubini, sottolineando l’importanza del lavoro in corso, sottolinea: «Non dobbiamo lasciare che il problema demografico sia solo un dibattito sull’assistenza come peso, ma come risorsa e opportunità».
Anche Valeria Fedeli propone una visione nuova della fragilità: «Non bisogna rispondere solo alla non autosufficienza degli anziani, ma avere una visione innovativa che li comprenda nella società come risorsa».
La diretta è stata trasmessa su Vatican News: FRAGILITÀ
Città del Vaticano, 28 aprile 2022