16 nuovi Accademici Corrispondenti
Città del Vaticano 31 marzo 2023. – Il Consiglio Direttivo della Pontificia Accademia per la Vita, ha proceduto alla nomina dei alcuni nuovi Accademici Corrispondenti:
1. Prof. Domenico Arduini, docente emerito, Università di Tor Vergata, Roma (Italia);
2. Prof. Rev. Chibaka Chikongo, Università Mbujimayi (Repubblica Democratica del Congo);
3. Prof. Daniele de Luca, Paris Saclay University (Francia), President of the European Society for Pediatric and Neonatal Intensive Care (ESPNIC);
4. Prof. Rev. Benedict Faneye, Bioetica e filosofia morale, Ibadan (Nigeria);
5. Dr.ssa Ilkamarina Kuhr, Segreteria, Conferenza Episcopale Tedesca;
6. Prof. Miki Komazaki, Senshu-University, School of Human Sciences Kanagawa (Giappone);
7. Dr. Peter Lochoro, Public Health, Medici per l’Africa Cuamm (Uganda);
8. Prof.ssa Kyungha Min, Seoul National University Hospital (Corea del Sud);
9. Prof. Rev. Gonzalo Miranda, Ateneo Regina Apostolorum (Italia);
10. Prof.ssa Sigrid Mueller, Institute for Systematic Theology and Ethics, Vienna (Austria);
11. Prof.ssa Kerstin Schlögl-Flierl, Katholisch-Theologischen Fakultät, Augsburg (Germania);
12. Prof. Myles N. Sheehan, SJ, Pellegrino Center for Clinical Bioethics, Georgetown University (Usa);
13. Dr. Edoardo Sinibaldi, Istituto Italiano di Tecnologia, Genova (Italia);
14. Prof.ssa Olinda Timms, St. Johns Research Institute, Bangalore (India);
15. Prof. Alberto Tozzi, Area di Ricerca Malattie Multifattoriali e Malattie Complesse – Ospedale Bambino Gesù, Roma (Italia);
16. Prof. Gerrit Jan Van der Wilt, Radboud University Medical Centre, Nijmegen (Olanda).
Con queste nomine, il totale degli Accademici è di 161 (53 Ordinari, 89 Corrispondenti, 17 Giovani, 2 Onorari), in rappresentanza delle diverse discipline scientifiche ed umanistiche e dei vari Continenti.
«Allargare il numero degli Accademici, qualificare sempre di più e sempre meglio il lavoro che siamo chiamati a svolgere – nota mons. Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita – si pone sulla linea indicata da Papa Francesco: un rinnovamento nella duplice logica di una visione più ampia e dell’approfondimento culturale e scientifico. La sapienza evangelica sull’immenso dono della vita umana, deve continuare ad ispirare in profondità il nostro impegno, perché la cultura della vita è una risorsa globale».
Il Cancelliere, mons. Renzo Pegoraro, sottolinea che «la buona notizia del Vangelo sul significato della vita umana e sul senso del nostro impegno come credenti, chiede di essere offerta come ispirazione e tema di dialogo culturale, politico e sociale. Abbiamo come interlocutori tutte le donne e gli uomini, credenti e non credenti, impegnati a vari livelli per la crescita dell’intera società umana».
Città del Vaticano, 31 marzo 2023