Pontificia Accademia per la Vita

Roma, 10 ottobre 2022. Si intitola “Le critiche mediatiche alla riforma della Pontificia accademia per la vita. Analisi della gestione della comunicazione e il caso del tweet del 12.09.2020” ed è la Tesi di dottorato discussa lunedì 10 ottobre alla Pontificia Università Salesiana di Roma, per la Facoltà di Scienze delle Comunicazioni Sociali. Relatore è stato il prof. don Fabio Pasqualetti, decano della Facoltà e neo-consultore del Dicastero per la Comunicazione. Lo studente autore della Tesi è Fabrizio Mastrofini, che della Pontificia Accademia per la Vita è il “media manager”.

La tesi è articolata in quattro parti e nove capitoli.

Nella prima parte si analizza il cambiamento nella struttura, nell’organico e nei temi, messo in atto da Papa Francesco quando nel 2016 ha nominato l’arcivescovo Vincenzo Paglia a Presidente della Pontificia Accademia per la Vita. In questa sezione si elencano gli attacchi ricevuti soprattutto per mezzo stampa e web da parte dei siti conservatori cattolici.

Nella seconda parte, di carattere teorico, si analizza il “disordine informativo”, viene realizzato attraverso software e tecniche di comunicazione, per presentare una narrazione della realtà funzionale agli interessi economici e politici di alcuni gruppi di potere o di pressione.

Il caso di studio della terza parte riguarda il tweet del 12 settembre 2020, un tweet antirazzista rinforzato dall’immagine della Pietà di Michelangelo con il Cristo nero. Il tweet è stato interpretato come un appoggio della Pontificia Accademia al movimento Black Lives Matter, e in riferimento alle elezioni presidenziali Usa di quell’anno, stravolgendone completamente contesto e finalità.  Il tweet che ha avuto 200 mila visualizzazioni e 400 commenti, viene analizzato come un caso concreto di “disordine informativo” utilizzando metodologie specifiche quantitative e qualitative per i post su Twitter.

Nell’ultima parte si conclude l’analisi della strategia comunicativa della Pontificia Accademia per la Vita, illustrandone le criticità ed indicando nella necessaria stesura e realizzazione di un Piano di Comunicazione, la via principale per posizionarsi in modo nuovo e consapevole all’interno dello scenario comunicativo odierno.